Da "Acquarelli abruzzesi"

Lago di Scanno

Di lieve colore
come di corredo infantile
o di glicine
acqua silente

Vecchie donne di paese

Sul volto
landa desolate
macerata di rughe.
Vividi guizzi
d'antichi stupori
Rusticità dimessa
del cuore

Valle dell'Orfento

Grumi di sole
tra dense ombre
ruscellare laggiù
Vibrante chiarità d'acque
tra rupi scoscese

Donne al focolare

Tremula sui volti
la fiamma sfarfalla
murmure fiabesco
s'alterna all'attonito
silenzio di un attesa

Via Carrese

Vicolo bagnato di pioggia
e da una luce fredda
non sai se di bagliore
o di luna

Pescocostanzo

Fuga di tetti
su fuliginosi muri
branchi di case
bevono l'ultimo sole
sulla montagna pernacea
setosa diafana

Testo di Agnese Metta
premiato al Concorso di poesia "Filomena Carrara" di Sulmona.

Registrazione eseguita a Ferrara, Ridotto del Teatro Comunale. Leonardo De Lisi, tenore, Anna Toccafondi, pianoforte (6/4/97).
Editing, Studio Allimite, Bologna.